Caterina Accorsi
Titoli: Laurea in canto jazz e in composizione jazz
Classe 1993, Caterina Accorsi, musicista e compositrice ascolana, muove i suoi primi passi come cantante nel pop e studiando teatro. Dal 2012 vive a Torino dove è attiva nella scena musicale jazzistica.
Si laurea in filosofia della mente nel 2017 e in Canto jazz nel 2019 con 110 e lode al conservatorio Vivaldi di Alessandria, tenendo un concerto arrangiato per sestetto dedicato alle composizioni di Carla Bley. Nel 2021 si laurea con il massimo dei voti al biennio di specializzazione in composizione jazz al Conservatorio G. Verdi di Torino.
Nel 2018 é vincitrice della borsa di studio del conservatorio A. Vivaldi “Study abroad – Progetto Georgia” e trascorre tre settimane presso l’Hugh Hodgson School of Music di Athens (University of Georgia): ha la possibilità di perfezionare il linguaggio jazzistico con il sassofonista Dave D’Angelo, studiare canto lirico con Gregory S. Broughton e si esibisce all’ Hendershot’s coffe. Altri riconoscimenti: “Talento italiano” (2014), borsa di studio “Anna Lokas” (2017).
Negli anni ha studiato con David Linx, Theo Bleckman, Diana Torto, Laura Conti, Roberta Gambarini, Enrico Fazio, Dado Moroni, Gianni Virone, partecipato ai seminari di Nuoro jazz nel 2017 e a quelli di Siena Jazz nel 2020; masterclass con Albert Hera, Sheila Jordan, Kevin Mahogany, Paola Folli.
Oltre a tenere regolarmente concerti nei principali club della città (Jazz Club Torino, Mad dog), si è esibita per Apertoxcultura (AL, 2017 e 2018), per il Novara Jazz Festival (2018) e il Monfrà jazz festival (2019, 2022, Gezzmataz (2021), Jazzvisions (2021), Torino jazz Festival, Revolution Culture, Leini jazz fest, Rivalta jazz ed altri.
Didatta dal 2014 negli anni si è formata seguendo convegni nazionali (Voce Artistica) e seminari tenuti da specialisti del settore (“La voce e le emozioni” – Silvia Magnani).
Esperta nell’utilizzo e nella didattica dei Sovte, collabora con sovtraining (Claudio Fabro, Marco Fantini e Vittoria Carlino) dal 2020. Nel 2021 partecipa in qualità di dimostratice di suddetti esercizi alla cinquantesima edizione del simposio internazionale sulla voce artistica di Philadelphia tenuto in modalità virtuale in seguito alla pandemia.